Henry Lee Lucas e La Casa della Preghiera
Di nuovo sulla strada senza un quattrino. Incrociarono il loro cammino con un predicatore di Stoneburg, il Reverendo Ruben Moore, che li accolse nella sua povera comunità religiosa, “La Casa della Preghiera”.
Becky imparò diversi mestieri, ma soprattutto cominciò a riflettere sulla sua vita alla luce degli insegnamenti cristiani. Riallacciò i rapporti con Kate Rich. Le discussioni con Henry sulla loro vita senza futuro e sulla sua volontà di redimersi divennero sempre più violente. Henry capì che era pericoloso rimanere lì, così partirono per la Florida, dove Becky voleva tornare.
Nell’agosto del 1982 giunsero alla periferia di Demon County, in Texas, e lì, dopo un’ennesima accesa discussione, Henry uccise Becky a coltellate, poi ne stuprò il cadavere.
Senza soldi, tornò nella comunità religiosa di Moore, dicendo che Becky era scappata con un camionista. Kate Rich, che frequentava la comunità, non credeva alla sua versione. Con una scusa lui riuscì allora a portarla su una strada deserta, e lì l’ammazzò a coltellate, poi la stuprò. La notte stessa tornò sul luogo del delitto, smembrò il cadavere e stipò i pezzi in sacchi d’immondizia. Fino all’alba rimase di fronte al grande forno della comunità a bruciare i resti, per poi sparire rubando l’auto del reverendo.
I parenti della Rich avvertirono della scomparsa della donna lo sceriffo della zona, Bill Conway. Nel frattempo Henry Lee Lucas era scappato in California, rifugiandosi imprudentemente dagli Smart. La polizia riuscì ad arrestarlo, però non poté trattenerlo senza prove e lui tornò a viaggiare in lungo e largo, lasciandosi dietro una scia di sangue, prima di tornare scioccamente dal reverendo Moore, che nel frattempo era stato interrogato dallo sceriffo. Nella Casa della Preghiera avvenne l’arresto.
|