Bela Kiss: la scomparsa nel nulla
Del mostro non si seppe più nulla per quattro anni, sino alla primavera del 1920, quando giunse una comunicazione dalla Sùrete di Parigi. Un legionario aveva riferito alla polizia di essere entrato in contatto con un soldato, rispondente al nome di Herr Hoffmann (lo pseudonimo già usato da Kiss per gli annunci), il quale si era vantato in più di una occasione, della sua abilità nello strangolare con la garrota.
Ma era ormai troppo tardi per muoversi. Bela Kiss era già scomparso nel nulla.
Dodici anni dopo, nel 1932, Henry Oswald, un agente della squadra omicidi di New York, riconobbe nella metropolitana un individuo rispondente alla descrizione di Kiss, il quale, accortosi di essere pedinato si dileguò in mezzo alla calca.
In seguito le notizie sul "mostro di Cinkota" si fecero sempre più rare e imprecise.
Nel 1936 una soffiata rivelò che Kiss lavorava come portiere in uno stabile, ma quando gli inquirenti si recarono su suo posto di lavoro, stranamente il portiere se n’era andato da qualche giorno.
Da allora Bela Kiss è letteralmente scomparso nel nulla.
|