Serial Killer > Notizie > Chester Dewayne Turner, il serial killer di colore che terrorizzava Los Angeles tra gli anni '80 e '90, è stato accusato di altri 4 omicidi
Chester Dewayne Turner, uno dei serial killer più prolifici che abbia mai cacciato nella zona di Los Angeles, è stato accusato di quattro nuovi omicidi a lui collegati grazie al DNA.
Turner, già condannato a morte nel 2007 per l'omicidio di 10 donne (più il feto di sei mesi e mezzo della sua ultima vittima riconosciuta), è stato recentemente collegato alla morte della trentenne Cynthia Annette Johnson avvenuta nel 1997 per pura casualità: alcune vecchie prove a lui legate sono state recentemente rianalizzate con le ultime tecnologie e il suo DNA è risultato compatibile con quello rinvenuto sul cadavere della Johnson.
Gli altri tre omicidi riguardano Elandra Bunn (33), Mary Edwards (41) e Debra Williams (32), per i quali l'LAPD - il dipartimento di polizia di Los Angeles - sospettava Turner da tempo ma solo recentemente ha potuto raccogliere prove schiaccianti contro l'uomo grazie alle nuove tecnologie.
Per due di queste tre morti un innocente, l'ex tossico David Allen Jones, è stato condannato nel 1993 a 36 anni di prigione, salvo poi essere rilasciato nel 2004 sulla base di un confronto fatto col suo DNA che l'ha scagionato.
L'avvocato di Turner, John Tyre, ha fortemente criticato questo tentativo di far condannare il suo assistito a una nuova pena di morte, giudicandolo uno spreco di soldi e risorse.
L'oggi quarantaquattrenne Chester Turner, ex cuoco e fattorino di pizze per Domino's Pizza, era solito trovare le sue vittime nella zona sud di Los Angeles tra gli anni '80 e '90. Sceglieva donne di colore, tossiche allo sbando o prostitute, le violentava prima e le strangolava a mani nude poi.
Chester Turner: il serial killer di colore accusato di altri 4 omicidi
Notizia di cronaca nera pubblicata il 03/02/2011
Notizia scritta da: Matteo Servili
Fonte: LAtimes.com
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