Serial Killer > Notizie > In Germania, nella valle della Ruhr, più di quaranta animali uccisi
Al caso hanno dato il nome "Bunny murders", letteralmente "gli omicidi dei coniglietti". Ma cartoni animati e peluche non c'entrano nulla purtroppo.
Nella valle della Ruhr, in Germania, un serial killer di animali entra nei giardini delle ordinate abitazioni locali e massacra senza pietà i conigli domestici: dalla scorsa estate le vittime sarebbero oltre 40.
Sono tanti i proprietari di animali domestici in quest'area che circonda Dortmund. Principalmente conigli, allevati per competizioni o tenuti come animaletti da compagnia, raramente destinati a finire in tavola come parte di piatti saporiti. Ora sono tutti terrorizzati. Questa serie di crimini, già odiosi, si porta infatti dietro un bagaglio di preoccupazioni ancora più gravi: la paura che il serial killer dei coniglietti, assaporato il piacere di uccidere, il gusto nella sopraffazione e il potere di dare la vita e la morte, possa cominciare a prendere di mira gli uomini, una possibilità tutt'altro che remota.
La modalità seguita dal killer è un rito di rarà brutalità: teste decapitate, sangue prosciugato, zampe mozzate lasciate davanti alle porte delle abitazioni. I delitti avvengono quasi sempre di notte. L'ultima risale a domenica scorsa.
Una vicenda simile era già accaduta nella Bassa Sassonia, dove in pochi mesi nel 1999 erano stati ammazzati più di quaranta cavalli, ritrovati quasi sempre decapitati. Anche allora, secondo le forze dell'ordine, era stata una mano sola a colpire. Ma nessuno è mai stato incriminato.
Gli inquirenti sospettano che dietro a questi fatti ci possa essere la pista delle sette sataniche. Uno degli animali è stato infatti trovato in una bara da bambino, avvolto in un vestito di velluto rosso.
Le forze dell'ordine ammettono però che le indagini sono in alto mare. Sono stati sentiti più di trecento proprietari di animali e fino ad ora non è stato trovato nemmeno un testimone.
Sono stati raccolti anche dei campioni di DNA per cercare qualsiasi informazione utile, ma per ora non ci sarebbero stati riscontri.
Il profilo del killer elaborato dagli inquirenti è quello di un solo uomo, o di una piccola squadra molto organizzata, che conosce bene il posto e potrebbe scegliere le sue vittime con Google Earth, il servizio di mappe on line fornito da Google.
Sul serial killer dei conigli pende una taglia di 2.500 euro offerta da alcune associazioni animaliste.
Bunny murders: il serial killer dei conigli
Notizia di cronaca nera pubblicata il 12/07/2008
Notizia scritta da: Alessio Valsecchi
Fonte: LaRepubblica.it
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