Quali sono i serpenti più velenosi del pianeta? E dove vivono? Le risposte che cercavi le trovi qui.
I serpenti sono un argomento estremamente interessante e da sempre strettamente legato all'uomo civilizzato: ammettiamolo, alla maggior parte di noi fanno una paura tremenda, anche se spesso non ne abbiamo mai visto uno "dal vivo".
E ciò principalmente per un motivo: sappiamo che alcuni tra questi rettili possono essere velenosi o addirittura mortali, ed essendo ignoranti in materia nel caso di un incontro fortuito preferiamo non rischiare e... darcela a gambe!
Poco importa che in Italia l'unico genere di serpente velenoso sia la Vipera, animale "timido e pacifico" il cui morso è mortale solo in rarissimi casi (le potenziali vittime sono anziani, bambini o persone già debilitate), decenni di film horror/thriller e di letture avventurose ci hanno influenzato profondamente (in negativo) e al solo pensare "serpente" ci vengono i brividi dal terrore di finire avvelenati a morte.
Ma quali sono i serpenti più velenosi del pianeta?
E dove vivono?
Scrivendo quest'articolo abbiamo voluto dare una risposta a queste domande, un modo come un altro per soddisfare la naturale curiosità di molti e tirare un sospiro di sollievo: scoprirai che i serpenti tanto velenosi vivono in luoghi molto lontani dall'Italia.
Prima di passare alla nostra classifica però una breve e doverosa premessa.
Ci siamo già occupati in passato di veleni con la nostra classifica dei dei 10 animali più velenosi esistenti, una sorta di "gioco divulgativo" che per "velenosità" intendeva la capacità di causare danni biologici all’uomo attraverso un attacco avvelenante .
Qui invece andremo a parlare dei serpenti con la tossina velenosa più potente, qualcosa cioè che può ed è stato misurato in laboratorio.
La nostra classifica quindi non tratterà dei serpenti più letali (quelli cioè che uccidono il maggior numero di uomini al mondo ogni anno) nè di quelli più pericolosi per l’uomo, ma di quelli che hanno il veleno più potente in termini assoluti.
Basti pensare che la Vipera Rostrata-Squamata (Echis carinatus), il serpente più letale al mondo (quello cioè che ogni anno miete più vittime umane), non è tra i primi dieci di questa nostra classifica, mentre mancano il Cobra reale (Ophiuphagus hannah) e il Mamba Nero (Dendroaspis polylepis), sicuramente tra i più pericolosi per l'uomo.
Per creare questa classifica abbiamo perciò utilizzato un unico criterio: quello relativo al LD50 sottocutaneo del serpente di turno. Che cos'è quel misterioso LD50? Sta per Lethal Dose 50 ed è una sigla che indica il dosaggio di veleno che - nel giro di 24 ore - serve per uccidere la metà dei topi di laboratorio (di venti grammi cadauno) ai quali è stato iniettato sotto la cute.
Più basso è l'indice LD50 più è potente il veleno, perché ne serve di meno per fare strage di cavie (e di uomini).
Detto questo, ecco la nostra Top 20 dei serpenti più velenosi al mondo:
20° posto
Il Serpente di Mare Marrone-Olivastro
Aipysurus laevis, detto anche Serpente di Mare Dorato
LD50: 0,264 mg/kg
Il serpente di mare Marrone-Olivastro (olive-brown sea snake) è una specie comune che si può trovare nell'Oceano Indiano orientale e nell'Oceano Pacifico occidentale. È diffuso nelle acque dell'Indonesia orientale e della Nuova Guinea fino alle acque tropocali australiane a est della Nuova Caledonia.
Gli esemplari adulti arrivano a lunghezze tra il metro e i 2,2 metri e a pesare circa 3 Kg.
Questo serpente ha bisogno di respirare aria per vivere ma può rimanere sott'acqua per lunghi periodi, stazionando in profondità comprese tra i 4 e i 45 metri.
Non è aggressivo.
19° posto
Il Serpente di Mare Elegante
Hydrophis elegans, detto anche Serpente di Mare dal ventre a barre
LD50: 0,260 mg/kg
Il Serpente di Mare Elegante (Bar-bellied sea snake), un Elapide, vive nelle coste dell'Australia occidentale, nei Territori del Nord e nel Queensland.
Si tratta di un serpente di medie dimensioni che può arrivare alla lunghezza di 2 metri e ad avere fino a 44 bande dorsali di colore grigio scuro o nero lungo tutto il suo slanciato corpo.
18° posto
Il Serpente Tigre Comune
Notechis scutulatus
LD50: 0,214 mg/kg
Il serpente Tigre comune (mainland tiger snake) viene comunemente trovato nelle regioni meridionali dell'Australia, comprese le isole costali e la Tasmania.
Elapide della sottofamiglia dei Notechini, può arrivare a essere lungo anche quasi tre metri, ma la media è di circa un metro e mezzo.
17° posto
Il Crotalo Tigre
Crotalus tigris
LD50: 0,210 mg/kg
Il Crotalo Tigre può essere trovato nelle regioni sudoccidentali degli USA, nordoccidentali del Messico e sull'isola di Tiburón nel golfo della California.
Viperide della sottofamiglia dei Crotalini, il Crotalus tigris è così chiamato per le strette bande dorsali che creano un effetto visivo caratteristico, ed è il più tossico tra i serpenti del suo genere.
16° posto
Il Serpente tigre nero occidentale
Notechis a. occidentalis
LD50: 0,194 mg/kg
Il Serpente tigre nero occidentale vive nei territori sudoccidentali dell'Australia.
Elapide della sottofamiglia dei Notechini, il Notechis a. occidentalis arriva a crescere fino a lunghezze di due metri ed è caratterizzato da un corpo di colore blu a sfumature nere attraversato da bande gialle particolarmente brillanti.
È un animale molto aggressivo e il suo morso per un uomo adulto, se non curato a dovere, è mortale tra il 40 e il 60% dei casi.
15° posto
Il Serpente di Mare con la Testa a Oliva
Hydrophis major
LD50: 0,193 mg/kg
Conosciuto anche come il Grande Serpente di Mare (the greater sea snake), l'Hydrophis major appartiena alla famiglia degli Elapidi e vive nell'Oceano Indiano, nelle acque a sud della Nuova Guinea, attorno alla Nuova Caledonia e a nord e a ovest dell'Australia.
La sua lunghezza si aggira sul metro. È caratterizzato da un dorso giallognolo o marrone chiaro attraversato da bande di color marrone scuro o nero e da un ventre biancastro, a volte punteggiato da macchie scure.
14° posto
Il Serpente di Mare col Collare
Hydrophis stricticollis
LD50: 0,164 mg/kg
Elapide della sottofamiglia dei Hydrophiinae, il Serpente di Mare col Collare (collared sea snake) è lungo mediamente poco più di un metro, ha una testa piccola (di colore nero o verde oliva) e una parte posteriore del corpo molto più larga di quella anteriore.
Vive nell'Oceano Indiano, nelle acque che bagnano lo Sri Lanka, l'India, la Birmania e il Bangladesh.
13° posto
La Vipera rostrata-squamata
Echis carinatus
LD50: 0,151 mg/kg
Clicca oltre per leggere il nostro lungo articolo completamente dedicato alla Vipera rostrata-squamata.
12° posto
Il Cobra d'acqua a Bande
Naja annulata (in precedenza Boulengerina annulata), detto anche Cobra d'acqua ad anelli
LD50: 0,143 mg/kg
Il cobra d'acqua a bande è una delle due specie di cobra acquatici esistenti. Vive nelle zone centrali e occidentali dell'Africa: Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Zaire, Rwanda, Gabon, Guinea Equatoriale, Angola.
Si tratta di un serpente dal corpo massiccio, una testa piatta e larga e occhi di media grandezza di colore scuro e pupille circolari. Gli esemplari adulti possono arrivare a misurare oltre due metri e mezzo in lunghezza. Il dorso è spesso marrone lucido sporcato da varie tonalità di grigio o rosso, il ventre è giallo chiaro, la coda è nera.
È un serpente molto timido ed è raro trovarlo fuori dall'acqua. Si nutre principalmente di pesci e morde solo se provocato.
11° posto
Il Serpente Tigre Nero
Notechis a. niger
LD50: 0,131 mg/kg
Il Serpente Tigre Nero (Peninsula snake tiger) è il più velenoso delle tre specie della sottofamiglia dei Notechini fin qui mostrate. Vive in Australia, nella penisola di York (estremo nord) e sull'Isola dei Cangori (Kangaroo Island, estremo sud).
È lungo circa un metro e completamente nero.
10° posto
Il Cobra d'acqua del Congo
Naja christyi (in precedenza Boulengerina christyi), detto anche Cobra d'acqua di Christy
LD50: 0,12 mg/kg
Elapide della sottofamiglia Naja, è una delle due specie di cobra acquatici esistenti ed è nativo delle zone sud Sahariane dell'Africa. Poco diffuso, può essere trovato nello Zaire, nella parte sud della Repubblica del Congo, in una piccola porzione del Gabon sudorientale e nella provincia di Cabinda nel nord dell'Angola.
Dotato di testa e occhi piccoli, è normalmente lungo un metro, ma può arrivare a superare di poco i due.
Serpente timido che vive in prossimità delle acque e non ama i confronti, è generalmente poco aggressivo.
9° posto
Il Serpente di Mare col Becco
Enhydrina schistosa, detto anche Serpente di Mare di Valakadyn
LD50: 0,112 mg/kg
L'Enhydrina schistosa, noto comunemente come Serpente di Mare col Becco (beaked sea snake) o Serpente di Mare dal Naso a Uncino (hook-nosed sea snake) vive nel Mare dell'Arabia e nel Golfo Persico, a sud delle Seychelles e in Madagascar. Lo si trova anche nelle acque di Pakistan, India e Bangladesh così come in quelle di Birmania, Thailandia e Vietnam.
L'Enhydrina schistosa è di colore uniforme e grigio scuro sul dorso mentre il ventre e i fianchi sono biancastri. Può arrivare a misurare in lunghezza poco più di un metro.
Questa specie, attiva sia di giorno che di notte, è molto aggressiva, irascibile e imprevedibile. È implicata in più della metà di casi di aggressioni all'uomo da parte di serpenti d'acqua e della magior parte degli avvelenamenti e delle morti.
8° posto
Il Serpente di Mare a Strisce Nere
Hydrophis melanosoma
LD50: 0,111 mg/kg
Poco si sa di questo serpente ben descritto dal proprio nome. Vive nelle acqua indoaustraliane e del sudest asiatico.
7° posto
Il Krait Cinese
Bungarus multicinctus, detto anche Krait Taiwanese
LD50: 0,108 mg/kg
Il Krait Cinese (Many-banded krait) vive a Taiwan, nell'entroterra della Cina, in Birmania, nel Laos e nel nord del Vietnam e nelle isole di Con Dao. Può essere trovato anche ad altitudini fino ai 1.300 metri anche se si trova più a suo agio nel sottobosco, nei campi coltivati e nelle mangrovie.
Lungo tra il metro e il metro è mezzo, è di colore nero con bande bianche lungo tutto il corpo.
Il Krait Cinese è un animale normalmente timido, specie di giorno, ma di notte - quando è più attivo - è più prono a mordere, specie se provocato. Il suo morso non lascia segni di zanne attorno alla ferita, che normalmente sanguina poco e non presenta gonfiore, ma il tasso di mortalità delle vittime che non vengono curate a dovere è molto alto, vicino all’85%.
Il suo è il veleno più potente tra i serpenti di terra non australiani.
6° posto
Il Taipan della costa
Oxyuranus scutellatus
LD50: 0,106 mg/kg
ll Taipan della costa vive sulle coste orientali dell'Australia e in Nuova Guiinea.
Elapide della sottofamiglia dei notechini, è un serpente che non ama affrontare i suoi aggressori e preferisce fuggire i pericoli. Se impossibilitato a fuggire diventa però aggressivo e puù mordere a ripetizione.
Con i suoi due metri e 3 kg di peso (ma alcuni esemplari arrivano fin quasi tre ai metri e agli oltre 6 kg), è il più lungo e grosso serpente velenoso dell'Australia.
5° posto
Il Serpente di Mare Cornuto
Acalyptophis peronii, detto anche Serpente di Mare dalla Testa Spinosa
LD50: 0,079 mg/kg
L'Acalyptophis peronii - conosciuto come Serpente di Mare Cornuto, Serpente di Mare di Peron o Serpente di Mare dalla Testa Spinosa - vive nel Golfo del Siam, in Thailandia, Vietnam, nel Mar Cinese Meridionale, nelle Filippine, nell'Indonesia, in Nuova Guinea, nella Nuova Caledonia, sulle isole del Mar dei Coralli e in Australia. Preferisce i mari con fondi sabbiosi e le barriere coralline.
Si tratta dell'unico serpente di mare con spine sulla testa. È di media grandezza e lungo normalmente un metro.
Si nutre di piccoli pesci.
4° posto
Il Serpente di Mare dal ventre Giallo
Pelamis platurus
LD50: 0,067 mg/kg
Il Serpente di Mare dalla Pancia Gialla è il più diffuso serpente di mare e può vivere sia nelle acque tropicali che lungo le coste temperate. È l'unico serpente che sia mai giunto fino alle Isole Awaii.
La testa è stretta e piccola, il corpo più sviluppato nella sua parte posteriore, la lunghezza media si aggira intorno ai 70 cm per i maschi e 90 per le femmine. I suoi colori sono variabili ma il più delle volte sono due e ben distinti, spesso nero per il dorso e giallo o marrone chiaro per il ventre.
Si nutre di pesci e a oggi non si hanno notizia di sue vittime umane.
3° posto
Il Serpente di Mare di Dubois
Aipysurus duboisii
LD50: 0,044 mg/kg
Il Serpente di Mare di Dubois vive in Papua Nuova Guinea, Nuova Caledonia e nelle zone costali dell'Australia orientale e occidentale. Vive fino a 80 metri in profondità, nutrendosi di piccoli pesci e invertebrati che caccia sui fondali marini.
Lungo in media circa 80 cm, può arrivare fino a un metro e mezzo, e ha una testa leggermente più larga del corpo
Si tratta di un serpente "crepuscolare", maggiormente attivo all'alba e al tramonto
La sua aggressività è media: morde solo se provocato o aggredito ma non spontaneamente.
2° posto
Il Serpente di Bruno Comune
Pseudonaja textilis
LD50: 0,0365 mg/kg
Il serpente Bruno comune vive in Australia ed è il più pericoloso e mortale dei serpenti dell'isola.
Elapide della sottofamiglia dei notechini, raggiunge normalmente il metro e mezzo di lunghezza (ma a volte supera i due), e deve il nome alla sua colorazione marrone.
È veloce, aggressivo e morde ripetutamente le sue vittime.
Purtroppo per l'uomo adora vivere attorno ai centri urbani, spengendosi spesso al loro interno: per fortuna però la metà dei suoi morsi è "a secco", non rilasciano cioè veleno.
1° posto (a parimerito)
Il Taipan dell'Interno
Oxyuranus microlepidotus
LD50: 0,025 mg/kg
Clicca oltre per leggere il nostro lungo articolo completamente dedicato al Taipan dell'Interno.
Per anni il Taipan dell'Interno è stato considerato il serpente velenoso con il più basso indice di LD50, ma nel 2010 alcuni accurati studi svolti sull'Hydrophis belcheri avrebbero provato che questo serpente marino ha un LD50 ben 100 volte inferiore rispetto a quello del "collega" di terra australiano.
In attesa che questa notizia venga confermata da ulteriori e più autorevoli fonti - rispetto a quelle da noi scovate - non ce la siamo sentiti nè di escludere questo serpente dalla nostra lista (poiché fino a poco tempo fa non si era a conoscenza della potenza del suo veleno) nè di metterlo al primo posto in solitario...
1° posto (a parimerito)
Il Serpente di Mare di Belcher
Hydrophis belcheri
LD50: 0,00025 mg/kg
Conosciuto anche come Faint Banded Sea Snake, il Serpente di Mare di Belcher è un Elapide ampiamente diffuso nell'Oceano Indiano (Filippine, Nuova Guinea) nel Golfo della Thailandia, in Australia, nelle Isole Solomon e in Nuova Caledonia. Ha bisogno di aria per vivere ma può trattenere il respiro fino a 8 ore ed è un nuotatore eccezionale anche grazie alla sua coda "a paletta".
Lungo dai 50 cm al metro, ha il corpo magro colorato nei toni del giallo con delle strisce verde scuro che lo attraversano.
Ha un temperamento amichevole e normalmente deve essere pesantemente infastidito e trattato male per spingersi a mordere un uomo: ma anche in questi casi solo un quarto dei suoi attacchi contiene veleno.
Tipicamente è quindi considerato "non pericoloso" per l'uomo, anche se un suo morso potenzialmente contiene così tanto veleno da ucciderne 10.000.
Fonti:
http://en.wikipedia.org/
http://www.ferrucciogianola.com/2013/02/i-dieci-serpenti-piu-velenosi-della.html
http://reptile-database.reptarium.cz/
http://www.arkive.org/
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