Libri > Recensioni > Sentieri oscuri. Tutti i racconti fantastici. Vol. 1, di Robert Aickman, edito da Edizioni Hypnos nel 2012 al prezzo di 27,90 euro. Leggi la trama.
Il patrimonio della letteratura fantastica è vastissimo e pieno di scrittori validi che sono sconosciuti soprattutto ai lettori più giovani come nel caso di Robert Aickman (1914-1981), considerato un grande del "weird tale" del’900 anche se purtroppo non abbastanza conosciuto in Italia.
Con la pubblicazione del primo volume di Sentieri oscuri (ne sono previsti 6) le Edizioni Hypnos colmano questa lacuna, tenendo conto che finora era uscita solo Suspense (Horror Mondadori), una breve antologia che comprendeva una selezione di racconti a cura di Giuseppe Lippi. Aickman è erede dell’aureo e prezioso filone della ghost story inglese, genere che ha contribuito a rinnovare. Formidabile teorico oltre che scrittore, ha curato molte antologie di ghost-stories in cui ha esposto le sue concezioni della narrativa fantastica definendo i suoi racconti "strange-tales".
Le sue storie in effetti sono distanti da quelle classiche di Montague Rhodes James come fa notare nella presentazione il leggendario David Tibet, leader del gruppo musicale esoterico di apocalyptic folk dei Current93, autori di alcuni degli album più spaventosi e inquietanti nella storia della musica. Tibet è un cultore e editore di letteratura soprannaturale avendo pubblicato in passato, con la sua casa editrice Ghost Story Press, alcuni volumi di oscuri scrittori eccentrici inglesi come Ingolphus (Arthur Gray) oltre a classici come lo stesso Montague Rhodes James.
Ma seguiamo le parole di Tibet per addentrarci nell’universo cangiante e onirico di Aickman: "...compresi che le sue opere non erano semplici divagazioni soprannaturali, ma bensì studi sull’alienazione e il dolore, su un mondo ormai perduto che era possibile catturare, e rimpiangere, attraverso la scrittura…sembrava che Aickman avesse sbirciato in qualche abisso Nietzschiano, e che fosse stato abbastanza colto e coraggioso da riuscire a descrivere come questo avesse cambiato la sua vita".
Aickman è dunque un autore modernissimo che ha fatto propri gli insegnamenti di Freud e dei surrealisti per creare un mondo letterario popolato da ectoplasmi e manichini in cui il lettore ha scarsi punti di riferimento. Un esempio della particolare atmosfera da lui creata lo troviamo nel primo racconto di questa antologia La ferrovia in cui due ragazze si perdono in quella che sembra una terra di nessuno trovando infine rifugio in una tetra locanda nei pressi della ferrovia: qui trovano la compagnia di personaggi poco rassicuranti e bizzarri.
Il volume racchiude anche quello che è uno dei capolavori di Aickman ovvero Il richiamo delle campane, un racconto incubo inquietante adattato per la radio e la televisione. La storia narra la vicenda di una coppia che giunge in una desolata città dove risuonano ossessivamente le campane di tutte le chiese. L’epilogo è terrificante in quanto il suono delle campane è il preludio al risveglio dei morti.
La sala d’attesa è indubbiamente un altro dei racconti più efficaci: il protagonista è un ignaro viaggiatore che passa la notte nella sala d’attesa di una stazione costruita sopra un cimitero: durante la veglia notturna “vede” o crede di vedere come in un sogno dei personaggi bizzarri uscita da un’altra epoca.
Notevoli sono anche La compagna di scuola e Una Risposta inadeguata, storie caratterizzate da un’atmosfera perturbante.
L’erede letterario di Aickman e della sua prosa surreale è attualmente l’americano Thomas Ligotti, un altro autore non a caso apprezzato da David Tibet che con Ligotti ha anche collaborato fattivamente in un cd adattando musicalmente un suo testo.
Sentieri oscuri può essere acquistato direttamente nel negozio di Hypnos (http://www.edizionihypnos.com/volumi_2.html) o presso il Delos Store (http://www.delosstore.it/librinuovi/scheda.php?id=41353).
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