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Libri > Recensioni > Legame Doppio, di Christian Antonini, edito da Asengard Edizioni nel 2007 al prezzo di 16.50 euro. Leggi la trama.
Il romanzo Legame Doppio è forse l'elemento ideale per descrivere l'intera scena delle piccole case editrici italiane. Una scena ricca di potenzialità, ma che deve imparare a conoscere i propri limiti e a provare a spostarli "in là" poco alla volta, e non di botto.
Debutto editoriale per la neonata casa editrice Asengard, Legame Doppio è anche il romanzo d'esordio dell'autore Christian Antonini, impiegato da anni in ambito editoriale. Il volume prodotto da questo doppio debutto non poteva non contenere delle sbavature, da ricercare principalmente nella forma della scrittura (che a tratti poteva essere più curata), nell'eccessiva lunghezza del romanzo (oltre 400 pagine per un esordio assoluto sono di difficile gestione e rischiano di inchiodare il ritmo della narrazione) e nel prezzo dello stesso, fissato a 16,50 euro e decisamente troppi per un brussorato.
Da bocciare quindi? Neanche per idea!
Casa editrice e autore hanno fatto i loro doveri. La prima ha realizzato un volume usando materiali ottimi, l'ha rilegato molto bene, e gli ha donato un packaging ricco di appeal, con un'immagine di copertina tanto professionale quanto stupenda. Il secondo ha imbastito con autorevolezza una storia ricca di temi e avvenimenti, zeppa di validi ed eterogenei personaggi, il tutto legato insieme da una doppia trama estremamente precisa dove nulla accade per caso e alla fine della quale "i conti tornano".
Migliori scelte in fase di editing e di marketing avrebbero sicuramente aiutato Legame Doppio a diventare un "prodotto migliore", ma già i risultati ottenuti sono più che discreti.
L'esperienza accumulata servirà a limare questi difetti: attendiamo Christian Antonini alla prova del secondo romanzo per poter gustare di nuovo le sue molte qualità, e attendiamo al varco anche l'intera Asengard, che sappiamo s'impegnerà al massimo per produrre opere ancora migliori di questa, alla ricerca di quella "perfezione" che solo una missione editoriale pregna di vera passione spinge a cercare.
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