Libri > Recensioni > Il Vangelo della Maddalena, di David Niall Wilson, edito da Gargoyle Books nel 2007 al prezzo di 16.00 euro. Leggi la trama.
Sono passati più di due anni da quando la Gargoyle Books ha fatto il suo ingresso nel mercato editoriale italiano. Sembrano passati secoli. Prima che la casa editrice romana “scendesse nell’arena” l’horror era praticamente scomparso dalle librerie, salvo i “soliti nomi”, qualche sparuta raccolta di racconti e svariati romanzi “celati” sotto la più tranquillizzante etichetta di thriller o dark fantasy.
Partita in punta di piedi proponendo autori sconosciuti in Italia ma noti sul mercato di lingua inglese (Joseph Nassise, John Passarella, Michael Laimo) la Gargoyle Books ha via via arricchito il suo roster di penne decisamente più celebri e quotate. Sono così arrivati Chelsea Quinn Yarbro, Robert McCammon, Gianfranco Manfredi e il grandissimo Dan Simmons. Ma il successo sugli scaffali delle sue produzioni non ha certo arrestato l’editrice guidata da Paolo De Crescenzo dal cercare nuovi talenti, come dimostrato dalla pubblicazione dell’italianissimo Francesco Dimitri, prima saggista “oscuro” ora romanziere horror di successo.
David Niall Wilson è la nuova “scoperta” della Gargoyle, e giunge in Italia col proverbiale “botto”.
Il quarantottenne Wilson è nato nell’Illinois (USA) e ha speso vent’anni in marina, salvo poi diventare ministro della Chiesa Universale della Luce e successivamente presidente della Horror Writer’s Association statunitense oltre che vincitore del Bram Stoker Award nel 2003 per la sezione Poesia.
Il suo Il Vangelo della Maddalena (This is My Blood, 1999) è uno straordinario esempio di un genere che Francesco Dimitri, nell’interessante prefazione al volume, chiama “popcorn e vangelo”: una narrativa che “gioca” con la religione Cattolica, “un genere che riporta il Vangelo a una delle sue radici, quella del semplice e gustoso racconto popolare”. Sì, esatto, proprio come l’ormai arcinoto Il Codice da Vinci di Dan Brown. Ma i due romanzi non potrebbero essere più diversi tra loro, tanto sterilmente provocatorio, grossolano e superficiale è quel best seller quanto vario, approfondito, consapevole e ben scritto questo Il Vangelo della Maddalena.
Magnificamente tradotta da Salvatore Proietti l’opera di Wilson ci trascina dentro vicende che offrono diversi livelli di lettura e di fruizione, miscelando sapientemente tra loro elementi mitici, fantastici e horror. Moderno e “profumato di antico” allo stesso tempo, il romanzo si sviluppa attraverso due punti di vista, quello della Maddalena e quello raccontato dal Vangelo di Giuda, e si muove tra dogmi rinnegati, ribaltati e rimodellati, il tutto arricchito con gli avvenimenti legati alla nascita dei vampiri. La storia di Cristo come non l’avete vista stampata, dalla conoscenza di noi stessi, alla ricerca di fedeltà, inseguendo sempre l’Amore.
Un libro da leggere assolutamente, un nuovo paletto mortale nell’arsenale Gargoyle Books.
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