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Libri > Recensioni > Green River Killer, di David Reichert, edito da Mondadori nel 2005 al prezzo di 8.50 euro. Leggi la trama.
Vent’anni, due generazioni: ecco quanto ha impiegato lo sceriffo David Reichert a incastrare e arrestare Gary Leon Ridgway, uno degli assassini seriali che ha mietuto più vittime nella storia americana.
Definito il Serial Killer del Green River, in quanto scaricava i cadaveri lungo gli argini di questo grande fiume che attraversa Seattle, Ridgway è stato poi condannato per ben 48 omicidi (anche se si pensa ne abbia commessi molti di più).
Il libro ripercorre in maniera particolareggiata tutti gli anni in cui Reichert gli ha dato la caccia. Nelle pagine scorrono le sue frustrazioni, il dolore provato per le vittime e soprattutto per i familiari, i sopravissuti a questi lutti a cui non era dato sapere chi fosse stato il carnefice dei loro cari.
È un libro, questo, che va oltre la mera descrizione della morte: è un libro che sta dalla parte di coloro che non hanno avuto la possibilità di crescere, che hanno visto la propria vita recisa dalla mano di una bestia brutale.
Per loro, Reichert e la sua squadra non hanno risparmiato energie. Sudore e dedizione sono state le parole d’ordine: ci hanno messo anima e corpo per poter incarcerare il serial killer, e per questo non deve stupire che molti abbiano instaurato un bellissimo rapporto con i parenti delle vittime, o che lo stesso sceriffo abbia partecipato al funerale di una delle ragazze uccise come portatore del feretro.
La loro è stata una missione da compiere a ogni costo, e alla fine sono riusciti a portarla a termine.
La conclusione che si trae dalla lettura di questo libro è che per una volta non vediamo solo l’escalation di un massacro, non vediamo con gli occhi dell’assassino delle donne ma ci tuffiamo nel vero dolore di chi resta, nei pensieri di chi non sa darsi una spiegazione.
Soprattutto, viviamo vent’anni della vita di un poliziotto con l’ossessione per i delitti, un uomo che ha pagato un prezzo altissimo per rendere giustizia a 48 ragazze barbaramente uccise.
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