Bologna. Anni duemila.
Alice, alias Lovemeloveme, ha diciassette anni e l’ingenuità di credere di poter vivere il suo primo amore come se fosse dentro una favola, nonostante la sua emotività sia intrappolata dentro un viaggio coast to coast tra paura di soffrire e voglia di amare. I suoi occhi gentili non guardano, ma accarezzano e un velo di fard copre l'incertezza di bambina.
Tomas alias De Mill Klein, invece, affascinante e cinico, è il leader indiscusso del "branco" composto da tre ragazzi appena maggiorenni, con tante possibilità di fronte, ma già disposti a giocarsele e perderle tutte.
Una festa di carnevale è l’occasione perfetta perché Tomas e Alice si conoscano, perché due mondi totalmente differenti si incontrino casualmente.
Due settimane sono sufficienti per definire quanto il loro amore sia scaleno. Sbilanciato.
Alice vuole sognare e credere di essere dentro una favola, facendosi bastare quel poco che il suo amato le dà. Ma spesso la realtà tradisce le aspettative. A volte non facendo sconti.
La storia si sviluppa e si intreccia tra passato (ieri), in cui vengono narrate le dinamiche relazionali e i disagi dei protagonisti,e presente (oggi), in cui le indagini fanno il loro corso attraverso le abilità dell’ispettore Anedonia e del suo collaboratore Vitale, membri della polizia scientifica e agli antipodi oltre che per il nome, per intuito professionale e per elementi caratteriali.
Anedonia appare riflessivo, scrupoloso, a tratti cupo e quasi immune allo svago, mentre Vitale sembra nato per non pensare e per eseguire semplicemente gli ordini.
L’epilogo viene letto attraverso il futuro (domani) in cui l’aspetto processuale affronta, attraverso gli occhi del giovane e cinico avvocato Juan Carlos Arringa, le varie sfaccettature della giustizia.
L'Autore Fabio Marcheselli è nato e vive a Bologna. Psicologo forense è perito per il Tribunale di Bologna. Autore di pubblicazioni e contribuiti scientifici. LovemeLoveme è il suo primo romanzo.
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