Stefano viene ucciso in una via poco frequentata della città. Non fa nulla per difendersi, nonostante la sua prestanza fisica. Si lascia andare, non vale la pena aggrapparsi a una vita scialba e priva di emozioni.
Lascia morire il proprio Sè e rinasce come Steve, dal carattere forte e risoluto, divenuto coraggioso grazie alla morte che ha conosciuto, accogliendola al suo fianco, viaggiando insieme a essa. Con la consapevolezza della morte inizia la vera vita e se la gode appieno. Non si tira più indietro di fronte a nulla, guarda la vita – e la morte – negli occhi.
Fondamentale l'incontro con Lydia, ragazza stravagante, eccentrica, dark, con la quale vive una storia contorta e perversa, in cui si intrecciano continuamente vita e morte, omicidi, suicidi, sesso estremo.
La morte come fine per alcuni, la morte quale nuovo inizio per altri. Non c'è via di mezzo, non c'è equilibrio, si resta in bilico tra la vita e la morte. Un passo indietro per restare vivi, un passo avanti per incontrare nuovamente la morte.
Questione di scelte.
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