Non c'è speranza in Naraka, il Penitenziario spaziale di New Belmarsh sulla Luna. La via unica degli eventi e delle vite è tracciata dalla violenza, da una apocalisse morale ed etica che rende possibile, e praticabile, anche l'impossibile.
Un mondo che divora lentamente se stesso, fino alla fine.
Protagonista della storia è Kiki, killer professionista ed ex prostituta, la sua antagonista Sibel e una legione di serial killer, psicotici e criminali efferati tra i quali emergono i boss della futura Parigi Sud 5 Big Blue, Guadalupe e Millander.
L'umanità viene fotografata anche tramite tanti altri personaggi che fanno da collante di questa intepretazione distopica, estremizzazione della nostra società attuale.
La carenza di risorse del nostro pianeta, in questo caso proteiche, creano una visione deformata dell'esistenza umana, con la diffusione dell'antropofagia organizzata, tramite allevamenti umani.
Sotto la copertura di una prigione di massima sicurezza, il Naraka rappresenta il modello di un mattatoio umano moderno, preceduto nella storia da altri esempi storici, come i sacrifici umani, e relativa alimentazione di carne umana, della civiltà Azteca.
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