Nei primi decenni del 1300 l’Europa è lacerata. Freddo e carestie, pioggia e pestilenze. Nella speranza di sconfiggere gli eretici e le streghe, la Santa Inquisizione si è aperta ai metodi più subdoli e spietati, mentre nelle sale di Avignone il vertice supremo della Chiesa studia strategie per assoggettare il sovrano del Sacro Romano Impero una volta per tutte. Nelle città italiane, l’età dei Comuni è ormai tramontata, lasciando spazio a una nuova generazione di governanti: i Signori. Guelfi o ghibellini, Papato o Impero. Nella nuova scacchiera politica, le casate nobili hanno già preso posizione: la guerra è cominciata, nessuno verrà risparmiato.
Nel paese ghibellino di Vertova, la giovanissima Nera è l’unica popolana capace di leggere. Figlia di un tintore di poche parole, abile di mani e svelta d’ingegno, vive una vita tranquilla; poi un battaglione di guelfi senza insegne irrompe nel villaggio con l’intento di rubare, incendiare e fare molto, molto peggio. Nera ha una strada difficile davanti a sé: dovrà raccogliere i pezzi del suo passato, soccorrere gli orfani e badare a loro in uno dei periodi più oscuri della storia umana. E dovrà farlo da sola.
Jacopo Domenico de Apibus, ambizioso figlio di un erudito di Bergamo, è maledetto da una sorte avversa: la sua laurea non viene riconosciuta dalla città, e per è afflitto da un morbo che né fisici né cerusici sanno spiegare: due ore di sonno gli sono sufficienti per essere completamente riposato. Cosa può farsene di tutto quel tempo, uno come Jacopo? Un magister capace di leggere Cicerone con la stessa abilità con cui maneggia la lama? Come può ottenere ciò che gli spetta, tra la pietra delle torri e il buio della notte?
Azzone Visconti, unico figlio del Signore di Milano, è un ragazzo timido e sensibile con una pesantissima eredità sulle spalle. Suo zio Marco è un condottiero leggendario, che sconfisse più volte le armate della Chiesa nelle campagne lombarde. Come reagirebbe il carismatico Marco, mentore e insegnante di Azzone, se scoprisse che il padre di quest’ultimo nasconde un terribile segreto? Il giovane erede non può più aspettare: con l’arrivo imminente del re di Germania, il momento della resa dei conti si avvicina per la sua famiglia e per l’Italia intera.
Una tintora di paese, un maestro di città e un esponente della più eletta nobiltà lombarda. Cosa mai possono avere in comune persone tanto diverse? Semplicemente il destino, che come un ragno avvolge le loro vite con fili invisibili dapprima, e poi sempre più stretti. Un destino avventuroso, che farà convergere le loro storie verso una conclusione inaspettata e definitiva: per sopravvivere Nera, Jacopo e Azzone dovranno affrontare le colpe dei padri.
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