Un ragazzo, in visita alla fiera annuale del paese in cui vive, si ritrova coinvolto in prima persona nel rapimento di un drago in carne e ossa...
Un breve estratto del romanzo:
Pelham lasciò che gli uomini vocianti uscissero dalla carrozza, poi prese i lunghi coltelli e la cote, e affilò le lame con calma. Uno, due, tre, quattro. Sapeva che sarebbe stato difficile, se non impossibile, catturare di nuovo il drago, vivo. Ma anche morto ne avrebbe ricavato parecchio, vendendo la pelle, il sangue e le ossa. Prese il quinto coltello, il più lungo, e lo passò sulla cote, e viceversa, accompagnando il movimento con la testa, quasi avesse tra le mani un violino. Sorridendo, gli occhi ridotti a due fessure buie, immaginò la lama conficcata nella testa del mostro.
Poi tornò a sfiorare le altre lame, assegnando a ciascuna un nome diverso. Una nota per ogni lama. Una sinfonia di morte.
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