Chiese ad Annamaria di ripetergli l'sms. Annamaria lo guardò, con rimprovero misto a tenerezza. Walter era stanco. In fondo c'era da comprenderlo. Il lutto, il funerale, e adesso quei messaggi, così straordinari, ma anche talmente impossibili. Sapeva che la persona meno adatta a digerirli era proprio lui. Avrebbe negato l'evidenza anche davanti alla salma di suo padre, seduta sul bordo della bara e intenta a digitare sul telefonino…