La prima edizione del Crime Classification Manual esce negli Stati Uniti nel 1992 ed è unanimamente riconosciuta come il più significativo contributo offerto al mondo dell'intelligence investigativa. Oggi, dopo uno staordinario successo internazionale, gli autori pubblicano una seconda edizione completamente aggiornata. L'evoluzione del crimine e dei criminali ha infatti portato a nuovi contributi, come quelli dedicati agli attentati dinamitardi, ai computer crimes, al circuito della pedopornografia on-line. Delitti esemplari, casi celebri che hanno fatto la storia delle investigazioni osservati sotto la lente d'ingrandimento della rivoluzionaria metodologia d'indagine introdotta dall'Unità di Scienze del Comportamento dell'FBI: si parte dalla scena del crimine per passare agli indizi, alla vittima, fino all'anatomia del movente, in una forma che permette al lettore di seguire e comprendere passo dopo passo le tecniche che portano dalle tracce all'identificazione di un killer.
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