Ombre di Carmen Cirigliano e Carmine Menzella, un libro che si addentra nell’oscurità dell’animo umano attraverso tredici racconti di tredici mondi divorati dalle ombre.
Ombre che si nascondono nell’ambiente circostante, che osservano ogni singolo evento in silenzio, contaminando ogni cosa che sfiorano in pieno giorno. Fino al calare del sole, quando esse inglobano il mondo circostante, diventando un tutt’uno, rivelando la sua duplice natura, quella che nemmeno la luce del giorno può riuscire a nascondere.
Leggende di paese, serial killer, città così imponenti da oscurare le sue strade. E ancora, spettri, draghi, alieni… in Ombre questo male è reale.
I suoi personaggi convivono in questo mondo di tenebra, l’abbracciano, si fanno seguire.
Ombre è un viaggio che attraversa tredici incubi dalle ambientazioni gotiche e rurali, in situazioni urbane e mondane, e ci ricorda che, per quanto possiamo tentare di fuggire da quel male che non fa altro che contaminare la nostra esistenza, esso è perennemente presente… come un’ombra che non può separarsi da noi, neanche sotto la menzogna della luce del giorno.
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