Il nastro parte, una voce racconta la mutazione del corpo. Antonio e Claudia, fratello e sorella, vivono in uno squallido seminterrato a Roma. Claudia fa due lavori per pagare affitto e bollette. Antonio si trascina da un lavoro allaltro, e un giorno decide di rimanere a casa.
C'è una macchia d'umidità sulla parete della camera da letto che sta crescendo e attrae la sua attenzione. Antonio si perde nei pensieri e nei ricordi. Da piccolo giocava vicino a una villa abbandonata, nella campagna toscana. Aveva un amico, un amico immaginario: Mr Somewhere, che lo chiamava nelle parti più nascoste della villa. Dentro la macchia, Antonio si perde.
Nello stesso momento, a Strige, un comune vicino Siena, di notte compare l'Orco. Una ragazza viene trovata uccisa in casa, il corpo mutilato.
Il Commissario Giuliano Righi segue le indagini, un commissario allamericana o che vorrebbe tanto esserlo. Il primo omicidio è il preludio di altri, efferati. La comunità di Strige è presa dal panico e dal conseguente morboso interesse.
L'assassino, l'Orco, è lì in mezzo a loro. Ti ricordi di Mr. Somewhere? chiede Claudia ad Antonio. Ritorna nei pensieri, Mr. Somewhere, si dirama come le spire della macchia umida sulla parete.
E a Strige, in luoghi nascosti, nei boschi di piccole e forti luci, qualcosa attrae i ragazzi e le ragazze della zona. Una luce gialla e fredda, come quella negli occhi del Lucifero dell'artista Franz von Stuck...
|