Otto è un aspirante mago che vive in un minuscolo appartamento a Mestre insieme alla sua fidanzata Anna. La vita sembra metterli a dura prova, soprattutto quando il giovane si trova costretto ad affrontare il comportamento anomalo del suo riflesso, capace di un'autonoma vitalità, che in breve tempo lo porta alla catastrofe completa.
Ma quando tutto sembra ormai perduto, un accordo stretto proprio tra Otto e il suo riflesso ribalta la situazione portandolo a raggiungere il successo tanto desiderato. Ma niente è come sembra e in breve tempo la situazione prende una piega assurda, a tratti allucinante.
In un crescendo di suspense e di violenza, la vita dei protagonisti sarà più volte sconvolta, tra omicidi, spettacoli ed eventi demoniaci. [fonte trama: Amazon.it]
L'Autore Jean Christophe Casalini, nasce a Milano nel 1962 da Annette Lorentzen Casalini, danese, nota pittrice post moderna (1942-2004) e da Paul Casalini, francese, noto regista pubblicitario (1933-2013). Inizia la sua carriera come segretario di edizione, poi aiuto regia, regista, attore, scenografo, co-sceneggiatore, musicista, compositore e produttore di jingles.
Nel 1992 rivoluziona la post produzione audio con l’introduzione di piattaforme informatiche nella sincronizzazione delle colonne digitali per film e spot gestite, allora, ancora con nastri analogici e perforati magnetici.
Collabora come sound designer in Sud (1993) di Gabriele Salvatores, primo film quadrifonico in Italia e poi in Nirvana (1996) primo film italiano in 5.1 portando l’audio italiano a livelli internazionali.
L’anno successivo inventa il suono del morso di Magnum (Walls/Algida) ancora oggi utilizzato nelle colonne audio degli spot in tutto il mondo.
Post produce 13.000 master audio per i brand di tutto il mondo, realizza oltre 3000 radiocomunicati, oggi è produttore pubblicitario.
Nella sua indomabile necessità di sviluppare le sue percezioni sensoriali attraverso l’arte, si avvicina nel mondo letterario con un self book su sua madre: CA43 (2000), poi Inventory of Dreams 1 (2014) in occasione della prima mostra antologica al Palazzo della Regione Lombardia a Milano e Inventory of Dreams 2 (2015) con la mostra al museo Aeglageret a Holbaek in Danimarca.
Otto. Luce e Ombra diventa una naturale evoluzione nella perlustrazione artistica dell’autore.
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