Un incidente in moto durante l’adolescenza porta Gianni a vivere una morte imminente, uno sdoppiamento corporeo che dura alcuni giorni. Troppo giovane per rendersi conto della gravità della situazione, egli cresce senza traumi, né rimembranze alcune. È solo quindici anni dopo, trentenne, che a causa di un banale infortunio scopre di avere un dono extrasensoriale. Il lavoro da cronista lo porta a indagare sull’omicidio di un facoltoso imprenditore: da qui a rimanere coinvolto in un giro di attività illecite il passo è breve. Già, perché Gianni mette in atto, ai danni dei suoi nemici, una tattica diffamatoria via internet che non può far altro che colpirli laddove sono più sensibili, cioè sul loro buon nome. Ormai braccato, grazie all’aiuto del Maestro Badouel egli penetra gradualmente i segreti di quel dono riscoperto, che lo rende capace di viaggiare nell’atemporalità astraendosi dal proprio corpo e che lo aiuta a districarsi dall’oscura trama che lo vede protagonista.
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