Serial Killer > Wiki > Un elenco dei disturbi psicosessuali che prevedono il raggiungimento dell’eccitazione sessuale attraverso l’utilizzo di oggetti specifici, comportamenti o situazioni riconosciute come devianti.
Con il termine Parafilia (dal greco para = "presso", "oltre" e filia = "amore", "affinità") si indicano tutti quei disturbi psicosessuali che prevedono il raggiungimento dell’eccitazione sessuale attraverso l’utilizzo di oggetti specifici, comportamenti o situazioni riconosciute come devianti e in ogni caso non direttamente connesse alle finalità riproduttive.
Secondo l’ultima edizione del DSM, per essere considerata effettivamente come patologia, tale condizione deve ricorrere per almeno sei mesi e deve manifestarsi come la forma di sessualità esclusiva o prevalente del soggetto, interferendo in modo rilevante con la sua normale vita di relazione e causandone un disagio clinicamente significativo. Da notare che gran parte di questi comportamenti, se tenuti con partner consenzienti e se non rappresentano l’unico modo in cui il soggetto e in grado di raggiungere l’orgasmo, non sono da considerarsi criminali o “malati”.
Clinicamente sono riconosciute le seguenti otto maggiori forme di parafilia, alcune trattate più dettagliatamente nel progetto Cereal Wiki:
- Esibizionismo (o Scoptofilia): messa in mostra dei propri genitali a una o più persone, di solito bambini o donne, non consenzienti
- Feticismo: spostamento della meta sessuale dalla persona nella sua interezza a un suo sostituto. Può essere una parte del corpo stesso (parzialismo), un indumento o qualsiasi altro oggetto collegabile alla persona
- Frotteurismo: toccare o strofinarsi contro una persona non consenziente
- Masochismo: raggiungimento del piacere sessuale attraverso l’essere umiliati, morsi, legati o a soffrire in altri modi
- Pedofilia: desiderio sessuale verso ragazzi in età prepuberale o bambini prossimi a questa età
- Sadismo: raggiungimento del piacere sessuale attraverso l’umiliazione e le sofferenze provocate al partner
- Travestitismo: eccitazione sessuale raggiunta indossando abiti del sesso opposto
- Voyeurismo: il bisogno o il comportamento che porta allo spiare persone ignare mentre sono nude o hanno rapporti sessuali
Esistono altre forme meno comuni, generalmente raggruppate sotto Disordini Sessuali. Senza dimenticare l’inquietante necrofilia (raggiungimento dell'orgasmo mediante atti, non ncesseriamenti sessuali, compiuti sui cadaveri e dalla contemplazione di essi), il sempre verde cannibalismo (mangiare parti del corpo umano) e la ipossifilia (unire all’atto sessuale il soffocamento), citiamo le più “curiose”:
- Apotemnofilia: pratica sessuale che porta il soggetto a cercare partner con menomazioni fisiche più o meno vistose e/o a farsi praticare amputazioni e mutilazioni
- Clismafilia: utilizzo di clisteri o irrigatori vaginali a scopi sessuali
- Coprofilia: particolare interesse per gli escrementi, fino alla loro ingestione (coprofagia)
- Dendrofilia: forma di feticismo, che consiste nell'attrazione sessuale per gli alberi. Può comportare il desiderio di congiungersi sessualmente e fisicamente con gli alberi stessi, ovvero l'adorazione degli alberi come simboli fallici
- Formicofilia. eccitarsi sentendo piccoli animai o insetti sul propri corpo
- Piquerismo: una forma di masochismo in cui si trae piacere dal trafiggersi con oggetti acuminati
- Pigmalionismo: compiere atti sessuali con le statue
- Urofilia o Pissing: urinare sul corpo del partner allo scopo di provocare (in sé e/o nel partner) eccitazione sessuale
- Zoofilia: intrattenere rapporti sessuali con animali
Grazie alla fantasia umana, la lista non sarà mai completa.
Data la vastità dell’argomento, per i riferimenti biblio-filmografici si consiglia di leggere le altre voci presenti nel progetto Cereal Wiki o i dossier sui serial killer, spesso affetti contemporaneamente da una o più parafilie.
Esempio su tutti Albert Fish: era dedito tra l’altro al sadismo, al masochismo, al piquerismo, alla pedofilia, alla coprofagia e al cannibalismo.
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