LaTelaNera.com comincia il suo viaggio all'intero dei significati e degli attributi più o meno noti legati alle piante...
Il significato degli alberi e delle piante si sta perdendo nel nostro mondo moderno ormai (troppo) dominato dall'Uomo, dalla tecnologia e dal "progesso".
Un tempo non era così.
Un tempo la vita dell'Uomo stesso girava completamente attorno alla Natura e ai beni che questa gli donava attraverso gli alberi e le piante: frutti con cui cibarsi, materiale per costruire ripari o da ardere per produrre calore e luce, succhi, linfe e polveri con cui curare le malattie.
Non è un caso che nelle culture dell'antichità queste siano tra le figure più usate e diffuse tra i simboli religiosi ed esoterici: assimilate spesso a delle divinità venivano loro attribuiti poteri, proprietà e significati che andavano ben oltre la loro fisicità e il loro ruolo pratico ed estetico.
Nelle varie mitologie erano spesso veicoli di comunicazione tra il mondo sotterraneo (gli inferi), il mondo di superficie (la terra) e quello degli dèi (il cielo), elementi di collegamento tra il piano materiale e quello spirituale, l'unione tra il passato (le radici), il presente (il tronco) e il futuro (i rami e le foglie).
La conoscenza dell'Uomo stesso non poteva che passare attraverso l'abero e la pianta: tutte le domande e le questioni "importanti" su cui è basata la sua vita - la vita, la morte, il bene, il male, la conoscenza, la memoria - sono sempre state legate a esso dai vari "uomini di conoscenza" di turno (filosofi, saggi, sciamani, mistici, maghi, alchimisti).
Qua a LaTelaNera.com riteniamo che (re)imparare a conoscere il significato e i messaggi di alberi e piante sia qualcosa di importante: saremmo forse così in grado di poterci proiettare nel passato antico e condividerne (e goderne) lo spirito e la mentalità, per molti aspetti migliori e più salutari del presente.
Qui di seguito potrai quindi trovare un elenco di piante e alberi con una breve descrizione del loro significato (in una o più culture): là dove l'abbondanza di materiale lo consente troverai anche un collegamento a un articolo "dedicato" e più approfondito.
Buona lettura...
Nota Speciale:
Questo è un articolo in perenne trasformazione. Viene pubblicato online ancora incompleto e verrà via via aggiornato e arricchito nelle prossime settimane e mesi. Se vuoi collaborare alla sua stesura (e a quella degli articoli dedicati ai singoli alberi che ne deriveranno) non devi fare altro che scriverci all'indirizzo Redazione@LaTelaNera.com e candidarti come nostro autore e collaboratore...
Elenco di Piante e Alberi e loro significati
Abete, Peccio (Picea abies)
Quello che ormai per tutti noi è "l'albero del Natale" possedeva differenti significati nel passato.
Si tratta di un albero associato alla longevità. In secoli più recenti è stato anche simbolo di goia e famiglia.
Nella tradizione cristiana invece, come tutte le conifere, rievoca la resurrezione di Gesù Cristo.
Acero (Acer)
In Cina il nome dell'albero (feng) ha un suono corrispondente a quello del concetto: «investire di un grado di dignità». Quando si raffigura una scimmia posta su di un acero, che afferra un pacco legato con lo spago, ne risulta la struttura fonetica feng-hou che significa che al destinatario dell'immagine può essere conferito il grado di conte.
Acacia, Robinia (Robinia pseudoacacia)
Il legno di Acacia è noto per la sua resistenza e durezza: alla pianta vengono da sempre quindi associati significati quali la forza, il vigore, la perennità, la vittoria della vita sulla morte.
Considerata nell'antichità come il simbolo del legame tra i mondo del visibile e quello dell'invisibile, l'Acacia era spesso simbolo di saggezza e rinascita: non a caso l'Arca di Noè è stata costruita interamente col legno di questa pianta.
Nella tradizione degli antichi egizi si narra della nascita di alcuni dèi sotto i rami di un'Acacia e l'albero simboleggiava il passaggio dall'ignoranza a uno stato di conoscenza.
Anche nella più moderna tradizione massonica l'Acacia è vista come portatrice di positività: la tomba del famoso Hiram Abif fu infatti contrassegnata con un ramo d'acacia. Anche per questo motivo gli annunci funerari massonici vengono spesso ornai da questo simbolo.
Agrifoglio (Ilex aquifolium)
Usato nella più recente tradizione natalizia in rappresentanza di gioia e prosperità, l'Agrifoglio nell'antichità possedeva invece due distinti significati, uno legato al colore verde delle sue foglie (speranza ed eternità) e uno legato al colore rosso delle sue bacche (il sangue e il desiderio di combattere).
Alloro (Laurus nobilis)
Usata "da sempre" e da più civiltà per fini solenni e aulici l'Alloro è una pianta ormai che si è così "impregnata" di potenza col passare dei secoli da poter essere considerata un vero e proprio "mito". È associata e simboleggia la Gloria, sia in campo militare che statista che artistico.
Gli antichi greci l'hanno consacrata ad Apollo in quanto è simbolo della sapienza degli dèi.
Bambù (Bambuseae)
Simbolo poco diffuso nelle culture occidentali il Bambù gode invece di grande considerazione in Asia, dove è un potente simbolo positivo rappresentante la forza virile. Nella cultura cinese, insieme al Pino e al Pruno, rappresenta la "Triade della Longevità".
Bosso (Buxus)
Ai giorni nostri è facile imbattersi in questo arbusto cespuglioso sempreverde nei cimiteri e nel corso di cerimonie funebri: questo perché, così come per il Cipresso e il Tasso, a questa pianta viene associato il concetto di immortalità.
Canna (Canna)
Il simbolismo legato a questa pianta - riproduzione vegetale dell’asse del mondo - è condraddistinto dalla sua flessibilità e il suo significato è duplice: da una parte rappresenta la duttilità, dall'altro la mancanza di forza.
Cedro (Cedrus)
Questa pianta viene comunemente associata all'eternità e all'immortalità. Il suo alto fusto e i rami solitamente lunghi suggeriscono elevazione spirituale e d'animo.
Il suo legno era molto apprezzato dagli scultori dell'antica Grecia che lo utilizzavano per le statue a tema sacro e divino.
Cipolla (Allium cepa)
Tra i frutti della terra da sempre più consumeti dall'uomo la Cipolla trova il suo spazio in ogni antica civiltà: da quella egizia (simbolo di passaggio per l'oltretomba) a quella greca (simbolo di valore associato al dio della guerra Ares) passando per la tradizione biblica (simbolo di peccato e falsità).
Cipresso (Cupressus)
Albero particolarmente caro agli antichi greci (e legato al mito dello sfortunato Ciparisso), il cipresso è oggi simbolo stesso di lutto, cimiteri e luoghi di sepoltura (dove infatti è sempre presente).
Il suo protendersi verso l'alto ne fa il simbolo migliore per rappresentare l'anima del defunto che vola nel regno dei cieli, emblema quindi di immortalità.
In alcuni popoli orientali (cinesi e giapponesi) il Cipresso è l'albero della vita per antonomasia. Il popolo dei Celti gli ha dedicato un simbolo zodiacale rappresentante la longevità e un lungo e piacevole invecchiamento.
Crisantemo (Chrysanthemum)
Se in molte delle nazioni europee (Spagna, Polonia, Francia, Belgio, Croazia, Ungheria e ovviamente Italia) il fiore della pianta del Crisantemo ha una connotazione negativa - legata alla morte - a causa del suo massiccio uso nei cimiteri e durante i funerali, in altre località mondiali le cose stanno diversamente.
In Cina e Corea è più un simbolo di lamento e dolore, in Giappone rappresenta invece la vita eterna e la longevità. Negli USA (con la sola eccezione di New Orleans) viene visto come un giore gioioso e positivo.
Edera (Hedera helix)
Associata nell'antica cultura greca al dio Dioniso l'Edera è simbolo di resistenza, resilienza e tenacia. Queste caratteristiche positive sono le sono però ormai associate con una sfumatura negativa: quella del Male che si aggrappa insistentemente al Bene, infestatndolo.
Fico (Ficus)
Albero presente in numerose religioni (dall'Islam all'Induismo passando per Cristianesimo ed Ebraismo), simbolegga spesso l'abbondanza, la fecondità, la forza, la luce e la conoscenza.
Nella Grecia antica era una pianta sacra ad Atena e a Dioniso.
Frassino (Fraxinus)
Garofano (Dianthus caryophyllus)
Gelso (Morus)
Giglio (Lilium)
Girasole (Helianthus annuus)
Grano (Triticum)
Lavanda (Lavandula)
Mandorlo (Prunus dulcis)
Melo (Malus domestica)
Mandragora (Mandragora)
Melograno (Buxus)
Menta (Punica granatum)
Mirto (Myrtus communis)
Noce (Juglans)
Olivo, Ulivo (Olea europaea)
Pesco (Prunus persica)
Pino (Pinus)
Pioppo (Populus)
Quercia (Quercus)
Rosmarino (Rosmarinus officinalis)
Salice (Salix)
Salvia (Salvia)
Tasso (Taxus)
Timo (Thymus)
Vite (Vitis vinifera)
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