L’intendente Navarra è in convalescenza. Dopo il ferimento a Managua, subito a opera di uno squilibrato, è stato trasportato in Costa Rica, dove si riprende nella tenuta di Llano Grande. Qui la madre vive con il secondo marito, Osvaldo Letencourt, un tempo responsabile della DIS, il servizio segreto costaricano.
Letencourt, personaggio enigmatico, non solo non ha rinunciato del tutto al suo ruolo ma mette al corrente Navarra di appartenere, unico civile, a un gruppo formato da ufficiali centroamericani che, in maniera clandestina, durante la guerra ha aiutato gli oppositori alle dittature a fuggire, mentre in tempo di pace combatte le nuove minacce alla democrazia, soprattutto il narcotraffico. Il gruppo si è autodefinito "El Pacto de los Caballeros" e allo stesso Navarra viene chiesto di formarne parte.
Costretto a una lunga riabilitazione per la ferita subita alla spalla, Navarra accetta, nel frattempo, di aiutare Letencourt nella soluzione di un caso riguardante la sparizione di un carico di droga da un aereo caduto sulle montagne costaricane. L’inchiesta, che in un primo momento sembra di facile risoluzione, è serrata e mano a mano rivela un collegamento diretto tra i cartelli della droga e una talpa all’interno del ¨Pacto de los Caballeros¨, il Patto dei gentiluomini del titolo.
Si scatena così la caccia alla talpa, in un intrigo internazionale nel quale viene coinvolta anche la DEA, che da anni cerca di assicurare alla giustizia il traditore.
Navarra ci si trova preso in mezzo e, suo malgrado, sarà proprio lui a scoprire i retroscena del Patto e la collusione di uno dei suoi membri con il narcotraffico.
Il Patto dei Gentiluomini è il sequel de Il Segreto di Julia, la prima indagine dell’intendente Navarra all'interno del Centroamerica delle rivoluzioni mancate, del narcotraffico e dei paradisi tropicali, il tutto condito con molti gin tonic e tanto disincanto...
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