Milano e i suoi cunicoli al neon. La metropolitana con i suoi vetri sporchi, che riflettono creature che solo a pochi è dato di vedere.
Le stanze sporche nelle ville abbandonate, dove dimorano individui antichi circondati da animali coscienti, guidati, brulicanti.
Il frullare di piccole ali sporche sopra ai lampioni e più su, in un livello ulteriore, altri esseri, che è meglio non disturbare.
A Milano tornano uomini che hanno vagato per il mondo, riportando segreti lontani.
C'è chi si prende una sambuca con un ferro sotto la giacca, nessuna paura dei proiettili e nessuna voglia di morire. Chi da vecchio, con la morte dentro, guarda in faccia a giovani demoniaci pieni di denti.
Storie di streghe della sabbia, uomini spezzati dal lavoro, ricordi e materializzazioni, mostri, vendette e ancora mostri.
|