Belize City è una fantastica città che si affaccia sul Golfo dello Yucatán, nei Caraibi, caratterizzata da sole caldo e mare cristallino, la meta turistica perfetta per i danarosi proprietari di yacht provenienti da Miami e dall’East Coast statunitense.
Tuttavia, dietro questa facciata scintillante, Belize City è molto più di un centro turistico rinomato.
È anche una via obbligata di passaggio per il traffico di droga e armi del Cartello del Golfo, nonché un rifugio sicuro per molti americani che hanno storie da dimenticare.
A questa categoria appartiene Scott Herby, giovane comandante della marina mercantile, possessore della Witchcraft, un motoryacht che viene utilizzato da Bengt Arnberg, ex collega del padre di Herby nella U.S. Navy, per i traffici del Cartello.
La rotta seguita via mare per raggiungere le Bahamas e gli Stati Uniti, passando a largo di Cuba e dell’isola di Hispaniola, è caratterizzata dalla frequenza degli uragani e da una pessima reputazione.
Nonostante sia meno conosciuta del Triangolo delle Bermuda, nel corso degli anni in quest’area centinaia di aerei e navi, compreso l’incrociatore U.S.S. Antietam capitanato dal padre di Scott, hanno subito inspiegabili incidenti o sono semplicemente scomparsi nel nulla.
Spinto dalla volontà di conoscere la verità sulla morte del padre, Scott accetterà un’inusuale proposta di Arnberg che, in collaborazione con la sorella Astrid e il fisico Lucious Morris, si presta alla ripetizione di un controverso esperimento scientifico per la creazione di un deflettore radar d’alto mare, già bocciato dalla marina militare statunitense.
Quando Scott capirà che Arnberg in realtà non ha mai abbandonato la U.S. Navy e ha come scopo delle proprie attività il discredito e l’eliminazione di Morris, sarà ormai troppo tardi, perché tutte le persone coinvolte scopriranno a loro spese che il deflettore radar funziona alla perfezione, sebbene con catastrofici effetti collaterali.
In un altro luogo e in un altro tempo, il paladino franco Rollant, guerriero coraggioso e fedele servitore del re Carlo Magno, cade in disgrazia agli occhi del sovrano per aver voluto sposare una donna sassone, nonostante gli orrori e le morti causate dalle guerre portate avanti per la conquista della Saxonia da parte del Regno franco. Al termine di questi conflitti, più per punizione che per ricompensa, Rollant viene nominato signore della Marca Hispanica e di Navarra, sul confine col potente e pericoloso Emirato arabo di al-Andalus.
Sangue ed eccidi caratterizzano le razzie e gli sconfinamenti primaverili di entrambe le parti, ma Rollant capisce subito che qualcosa di diverso è accaduto nelle sue terre, in quell’autunno avanzato prossimo all’inverno, con la scoperta del massacro dell’intera popolazione di un villaggio alle pendici dei Pirenei. Simboli sacri e rune sassoni sono stati lasciati nelle case, insieme ai corpi smembrati e alle teste impalate degli abitanti.
I monaci cristiani parlano di segni imminenti dell’Apocalisse, i sacerdoti sassoni di presagi dell’Asengilag, il Ragnarök per gli altri popoli del Nord, l’ultimo giorno per gli Uomini e per gli Dei.
Ma nell’annullamento di Spazio e Tempo, sia Rollant sia Scott, accompagnati da amici e nuovi compagni, diverranno pedine in un gioco che non comprende solo gli orrori di guerre di religione medievali, arcani rituali e potenti sette religiose, bensì ha anche in palio l’esistenza stessa del Creato.
Qualcosa di nuovo è apparso nella Storia, è l’insondabile Pozzo, con l’oscura Intelligenza che ne controlla il Potere.
E nulla sarà più come prima.
Gli Dei del Pozzo è il primo volume della Trilogia science fantasy del Pozzo.
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