Libri > Interviste > Due chiacchiere con un autore (e disegnatore) molto legato alla fantascienza, apparso di recente sulla rivista Altrisogni per la terza volta
[LaTelaNera.com]: Presentati ai nostri lettori e raccontaci della tua passione per la scrittura.
[Mirko Dadich]: Sono Mirko. Mio padre mi raccontava spesso dello spazio, delle scoperte scientifiche, delle stranezze della natura, e così mi sono interessato alla fantascienza fin da bambino perché mi liberava completamente l'immaginazione. La scrittura però, l'ho tenuta in disparte fino alle scuole superiori, dove inventavo sceneggiature, fumetti e storie oltraggiose con i professori come protagonisti. Dopo, in quella fase oscura che attraversano gli adolescenti, ho iniziato a scrivere poesie struggenti e scontate, e poi un lungo testo delirante titolato DissestoCostrittivo che contiene di tutto e da cui ancora oggi attingo idee per i racconti.
[LaTelaNera.com]: Quali sono le tue pubblicazioni che ti hanno regalato le maggiori soddisfazioni?
[MD]: Una raccolta di poesie dal titolo lunghissimo che pubblicai nel 2008, il primo racconto su Altrisogni e L'invasione degli UltraCorti.
[LTN]: Ci sono siti web o riviste dedicate ai libri che segui e consigli agli appassionati?
[MD]: Seguo Minuetto Express e il Blog di Gelostellato, in realtà ci sono molti altri siti che vorrei seguire ma il tempo è tiranno...
[LTN]: Tre tuoi racconti sono apparsi sulla rivista Altrisogni. Come hai conosciuto la rivista? Come sei arrivato alla pubblicazione?
[MD]: Ho comprato il primo numero e mi è piaciuto, ho visto che selezionavano racconti e ho deciso di provare. Ho inviato un pezzo e dopo un po' di editing rispettoso, umano, il racconto era pronto e… migliorato, pronto per la pubblicazione sul secondo numero della rivista (http://www.dbooks.it/libreria/scheda/81/6/narrativa/altrisogni-02.html).
[LTN]: Hai pubblicato su altre riviste?
[MD]: Sì, su riviste non di genere digitali, fanzine a distribuzione locale, piccole autopubblicazioni punk, underground insostenibile. Quando posso collaboro con chiunque. Di solito sono racconti a sfondo autobiografico, scritti surreali, poesie cut-up, vignette che propongo sotto vari pseudonimi.
[LTN]: Cosa ne pensi dell'editoria digitale e degli ebook? Hai mai pubblicato solo in versione digitale?
[MD]: È il futuro che si avvicina. Ho pubblicato e letto in digitale e mi piace. Apprezzo molto di più il risultato quando l'impostazione grafica è di qualità, e posso avere contenuti speciali, link, immagini, appunti… come in un DVD.
[LTN]: Hai una tua pagina web "ufficiale" che usi come centro "strategico" per le tue attività letterarie? Un profilo Facebook? Twitter e Google+?
[MD]: Per quanto riguarda la sola attività letteraria al momento non esiste nulla, ma faccio parte di un gruppo che si occupa di arti visive, chiamato DissensoCognitivo e anche in quel campo mi occupo di SF, disegnando creature biomeccaniche e Post-umane. I lavori sono visibili su Flickr e FB digitando "DissensoCognitivo".
[LTN]: Quale tipo di narrativa leggi generalmente?
[MD]: Sono un lettore ingordo. Ecco qualche nome per darvi un'idea (in rigoroso ordine sparso): Don De Lillo, Simona Vinci, Dean Foster Wallace, Michel Houllebecq, Alberto Moravia, Douglas Coupland, J.G. Ballard, Greg Egan, P.K. Dick, Dennis Cooper, Italo Calvino.
[LTN]: Acquisti i tuoi libri sia online che in libreria? Preferenze?
[MD]: Online ho fatto pochi acquisti ma mi sono trovato bene. In libreria, negli ultimi tempi, ci vado poco: nelle grosse catene (sapete bene a quali mi riferisco) lavorano persone a cui la letteratura non interessa minimamente, anzi sembrano osteggiarla. Spesso compro i libri al mercatino dell'usato trovando titoli rari e interessanti.
[LTN]: Quali fattori sono per te i più importanti per la scelta del libro da acquistare? Copertina? Quarta di copertina? Le recensioni online? Le recensioni su riviste e giornali? I consigli degli amici?
[MD]: In genere qualche recensione captata in giro, online, e i consigli di un amico autore di graphic novel.
[LTN]: Un libro di genere assimilabile alle tue opere che consigli ai nostri lettori è?
[MD]: Domanda difficile, risponderò così: mi piacerebbe scrivere come Jean-Claude Dunyach.
[LTN]: Progetti per il futuro?
[MD]: Una raccolta di racconti brevi con l'acqua come tema portante.
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